Scafati, il consigliere Carotenuto: “Trasparenza zero in questo Comune”

“Come consigliere comunale di opposizione, ho il dovere di svolgere il mio ruolo di controllo e di verifica sull’operato dell’amministrazione. Per farlo, la legge mi riconosce strumenti precisi: accesso agli atti, interrogazione, interpellanze. Insomma, anche definito sindacato ispettivo. Eppure, ancora una volta, ci troviamo davanti ad un muro di gomma”, lo scrive il consigliere di minoranza Francesco Carotenuto capogruppo a Palazzo Mayer di Scafati Arancione. E aggiunge. “Un esempio concreto: un accesso agli atti richiesto a maggio è ancora oggi in attesa di risposta su una ditta presente nell’area PIP. Sono mesi che aspettiamo e nel frattempo l’amministrazione continua a parlare di trasparenza ed efficienza. La verità è che non c’è nessuna trasparenza: si rallenta, si rinvia, si ignora. Poi ci si lamenta se, per tutelare i nostri diritti e quelli dei cittadini, siamo costretti a rivolgerci al Prefetto.

Un’amministrazione che non risponde agli atti ispettivi e agli accessi dei consiglieri non rispetta né le regole né i cittadini. Questa è la realtà che viviamo ogni giorno”, conclude Carotenuto.